È stato definito come «una metafora perfetta» dell’aggressione contro il governo Maduro l’assedio tuttora in corso all’ambasciata venezuelana a Washington, difesa da un gruppo di attivisti statunitensi – con l’autorizzazione del governo bolivariano – contro il tentativo del rappresentante di Juan Guaidó Carlos Vecchio di prenderne illegalmente possesso dopo la rottura delle relazioni diplomatiche tra Usa e Venezuela. UNO SCONTRO che sta trasformando la sede diplomatica venezuelana nel cuore della protesta del movimento anti-guerra negli Usa, come rivela il crescente sostegno all’Embassy Protection Collective, il gruppo che resiste da più di un mese nei locali dell’ambasciata, malgrado il taglio di...