Pistole semiautomatiche, fucili d’assalto, fucili da cecchino in grado di abbattere perfino un elicottero. Sono le armi che compongono l’arsenale dei cartelli della droga – e che in generale vengono ritrovate sulle scene anche dei crimini “comuni” in Messico. Fra il 70 e il 90% vengono dagli Stati uniti, dove sono vendute legalmente in 41 stati, un «fiume di metallo» che si riversa illegalmente oltre il confine: in tutto il Messico esiste un solo negozio dove è possibile acquistare legalmente armi da fuoco, previo un processo di controllo che può durare mesi. Eppure un messicano ha molte più probabilità di...