Sono tempi cruciali per l’America latina. Mentre una parte del subcontinente è attraversata dalle proteste contro le politiche ultraliberiste tornate ad affamare i popoli, le elezioni che si tengono oggi in Argentina e Uruguay diranno molto sulla possibilità di espellere di nuovo dalla regione quel modello riportato in auge proprio dalla vittoria di Mauricio Macri in Argentina nel 2005. Era stata proprio quella vittoria, insieme alle successive affermazioni della destra – con mezzi leciti e illeciti – in Brasile, in Paraguay e in Cile, al voltafaccia di Lenin Moreno in Ecuador e all’assedio imposto contro il Venezuela di Maduro, a...