Venti giorni fa Becky Moses, richiedente asilo di 26 anni, nigeriana, morì carbonizzata nel rogo della baraccopoli di San Ferdinando vicino Rosarno. Da allora, nonostante le promesse del Viminale, poco o nulla è cambiato. La denuncia dei Medici per i diritti umani (Medu) e di Amnesty International è un duro atto d’accusa contro governo, regione e istituzioni: «Per i 2.000 lavoratori agricoli stranieri la situazione abitativa e igienico-sanitaria è drammatica. Siamo al collasso». La tensostruttura della protezione civile, approntata nelle ore immediatamente successive all’incendio e in grado di ospitare solo 198 persone, è, infatti, già stata smantellata e solo parte...