Il riscaldamento è finito. Dopo le grandi manovre del XX Congresso del Partito comunista dello scorso ottobre, la nuova squadra a immagine e somiglianza di Xi Jinping è pronta a scendere in campo. Prima serve l’investitura ufficiale in arrivo dalle «due sessioni» (lianghui), l’annuale appuntamento legislativo della politica cinese. LA GRANDE SALA del popolo di piazza Tiananmen torna a gremirsi dei quasi tremila delegati dell’Assemblea nazionale del popolo (Anp) provenienti da tutta la Cina: tra questi anche 442 rappresentanti delle 55 minoranze etniche, 497 lavoratori e agricoltori, 790 donne. La loro nomina viene descritta dai media di stato come «la...