In un Sudafrica in cui il numero di contagi diminuisce sensibilmente – 639.362 casi, 15.004 morti, 566.515 guariti e 3.808,904 test all’8 settembre – e in cui si registra una recrudescenza di quella che è stata definita l’«altra epidemia», la gender based violence (GBV), si sono svolti i funerali di Nathaniel Julies, un ragazzino di 16 anni che la sera del 26 agosto, uscito per comprare dei biscotti, è stato ucciso dalla polizia. Dopo una versione iniziale secondo cui sarebbe rimasto vittima di una sparatoria tra forze dell’ordine e malviventi, è emerso che gli agenti (tre dei quali ora accusati...