«Noi non siamo abituati a persone disabili che si muovono così tanto». Me l’ha detto T. al secondo giorno che ero al carcere di Volterra, per assistere alle prove dello spettacolo «Naturae. La valle della permanenza» che Armando Punzo ha messo in scena con la Compagnia della Fortezza, creata trent’anni fa con attori – detenuti. È vero, è più facile pensare ai disabili come soggetti che stanno al loro posto, che non si avventurano per le strade del mondo. Certamente non vanno a Volterra, città arroccata su un cucuzzolo, fatta di sali e scendi lastricati di pavé. Mi sono anche...