La scorsa settimana un tribunale federale ha giudicato inammissibile una causa per discriminazione elettorale su base razziale. Il ricorso in questione denunciava una nuova mappa elettorale promulgata dal governo repubblicano dell’Arkansas che nel 2020 aveva ridisegnato i contorni dei collegi uninominali dello stato in modo da “diluire” la popolazione afro americana. I neri (15,6% del totale) sono un segmento compattamente democratico e la nuova mappa dei distretti elettorali assicurava che difficilmente avrebbero potuto ottenere in uno di essi la maggioranza necessaria per eleggere un proprio rappresentante. La collaudata strategia di pilotare la demografica dei collegi è detta gerrymandering ed assieme...