Un Ponte per… ha deciso da tempo di non partecipare a bandi della cooperazione italiana per la Libia e condivide i contenuti della lettera aperta – pubblicata su il manifesto –  che chiede alle Ong di disertare il bando per «migliorare» i campi per migranti e rifugiati nel paese. L’invio di Ong sarebbe un’operazione d’immagine, una risposta ipocrita alle denunce che sempre più numerose giungono dalla Libia, dove migliaia di persone sono private della loro libertà e dignità e sono alla mercé di angherie e sopraffazioni di milizie private e di eserciti spesso implicati nella tratta di esseri umani e nella...