Esattamente due anni fa, le elezioni amministrative nello Stato spagnolo restituivano un risultato insperato, nelle proporzioni e nei suoi effetti politici: le liste delle «piattaforme civiche» conquistavano le principali città, eleggendo i sindaci di Madrid, Barcelona e di tanti altri centri minori. E questa sera, nella metropoli catalana guidata da Ada Colau, prende avvio il meeting internazionale Fearless Cities («Città senza paura») promosso da Barcelona en Comú. Lanciato in poche settimane, vedrà la presenza di oltre seicento partecipanti accreditati, provenienti da oltre 180 città di 40 differenti Paesi. Si tratta, a tutti gli effetti, della prima occasione d’incontro per quelle...