Un medico della polizia esperto in medicina delle catastrofi avrà il compito di risanare Caivano. Nel decreto varato ieri dal consiglio dei ministri viene indicato Fabio Ciciliano come commissario per la riqualificazione dell’hinterland a Nord di Napoli teatro dello stupro di due bambine. Ciciliano, ha spiegato il sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano «conosce bene il territorio e comincerà a lavorare presto. Tra l’altro – ha proseguito – , a suo tempo faceva i suoi allenamenti come atleta di pallanuoto nella piscina del Centro sportivo di Caivano».

Ciciliano, che in passato ha fatto parte del Comitato tecnico scientifico varato per fronteggiare la pandemia, avrà adesso 15 giorni d tempo per adottare d’intesa con il Comune di Caivano e il Dipartimento per le politiche di coesione della presidenza del consiglio, un piano straordinario di interventi infrastrutturali e di riqualificazione del territorio comunale. Il piano sarà attuato con il supporto tecnico-operativo di Invitalia S.p.a. e dovrà prevedere anche specifici interventi urgenti di ripristino del centro sportivo ex Delphinia, in collaborazione con gli Uffici del Genio militare e con la società Sport e Salute S.p.a. Per questo la struttura commissariale avrà a disposizione 30 milioni di euro dal Fondo per lo sviluppo e la coesione.

Il decreto prevede inoltre, «al fine di garantire l’incremento della sicurezza urbana ed il controllo del territorio», al possibilità per il Comune di Caivano di assumere, «a tempo indeterminato » e «mediante procedure concorsuali semplificate» 15 vigili urbani con ruoli no dirigenziali.