Le recenti mosse della «Cina globale» costituiscono una cartina di tornasole per acciuffare la portata storica dei cambiamenti in atto. Si tratta di trasformazioni concomitanti con le esternazioni di Trump su Ue, Nato e Russia. Proprio durante le recenti performance di Trump, il premier cinese, è stato in Europa e ha poi ricevuto a Pechino la delegazione europea composta da Juncker e Tusk, nel corso del ventesimo incontro tra Cina e Ue. Pechino e Washington – in questo momento – rappresentano due strategie opposte: Trump sbraita via Twitter, procede ondivago e ha evidenziato il suo nemico numero uno nell’Iran, mettendo...