«Il Paese è bloccato». L’incipit del comunicato ufficiale della società ferroviaria tedesca Deutsche Bahn restituisce perfettamente l’esito del colossale sciopero dei trasporti che ieri ha messo in ginocchio la Germania. Con centinaia di treni fermi nelle stazioni, voli domestici e internazionali cancellati uno dopo l’altro dal tabellone delle partenze e i traghetti per il Nord Europa rimasti ormeggiati alle banchine dei porti. «Una delle più grandi astensioni dal lavoro degli ultimi decenni» rivendicano i Ver.di, il sindacato che rappresenta 2,5 milioni di lavoratori pubblici. Insieme all’organizzazione dei ferrovieri (Evg) ha aperto la vertenza per il rinnovo del contratto collettivo: 10,5%...