Il senato tedesco boccia la stretta di Scholz sui migranti

Al pacchetto-sicurezza del governo Scholz non è bastato il via libera strappato al Bundestag nonostante le clamorose defezioni tra i deputati di maggioranza. Il primo nein istituzionale alla nuova legge anti-migranti di Berlino è arrivata ieri dal Bundesrat, il Senato dove siedono i governatori dei 16 Land.

La bocciatura parziale del provvedimento ha fatto letteralmente «indignare» il cancelliere Olaf Scholz: «Deplorevole che il Bundesrat cancelli la parte normativa della misura; è in contraddizione con il miglioramento della sicurezza su cui insistiamo» fa sapere la vice-portavoce del governo preparandosi al ricorso al Comitato di mediazione parlamentare.

Nel dettaglio il Bundesrat ha bocciato tutti i poteri speciali alla polizia: dal trattamento dei dati biometrici all’uso dell’intelligenza artificiale, fino all’ampliamento dei poteri di perquisizione.