Tra Lu Xun e Mao, ribellarsi è giusto quanto ragionare
Angela Pascucci – Marco Cinque
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Tra Lu Xun e Mao, ribellarsi è giusto quanto ragionare

Ho conosciuto Angela grazie a un’amica comune, la sinologa Mita Masci. In passato sono stato molto amico di due singolari personaggi femminili della nuova sinistra italiana, Maria Regis, già partigiana, […]
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 aprile 2018
Ho conosciuto Angela grazie a un’amica comune, la sinologa Mita Masci. In passato sono stato molto amico di due singolari personaggi femminili della nuova sinistra italiana, Maria Regis, già partigiana, comunista cresciuta nei valori e modelli delle Terza Internazionale, a cui ho dato una mano a Milano per le sue Edizioni Oriente prima che si aprissero gli occhi sulle nefandezze della «rivoluzione culturale», e Edoarda Masi, compagna di militanza nei Quaderni rossi e collaboratrice assidua e convinta dei Quaderni piacentini. Tramite loro ho conosciuto, stupendomi a volte che si trattasse sempre di donne, altre studiose della Cina come Enrica Collotti...
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