«Dio benedica Donald Trump. È venuto il tempo di fare le cose giuste, di rendere agli Usa il posto che meritano nel mondo. Voglio rendere omaggio a tutti i bianchi che hanno votato per la difesa della loro cultura e dei loro figli». Martedi sera, dal suo quartier generale in un sobborgo residenziale di New Orleans, l’ex Gran Dragone del Ku Klux Klan David Duke è stato tra i primi a congratularsi, via social network, con Trump, certo che «con questa vittoria sono le idee per le quali combattiamo da una vita ad essersi imposte». Per lui in realtà l’onda...