Riunione d’emergenza lunedì sera a Londra al capezzale dell’economia della Libia. La riunione, co-presieduta dal ministro Paolo Gentiloni e dal collega britannico Boris Johnson, presente il segretario di Stato Usa John Kerry, rappresentanti della Banca Mondiale e del Fmi, non sembra però aver partorito risultati concreti, se non quello di smussare le critiche al vetriolo del governatore della banca centrale libica (con sede provvisoria a Malta) Sadiq al Kabir (il cui mandato è scaduto a settembre ma che il governo di Baida fedele al generale Haftar si rifiuta di sostituire) verso il premier di Tripoli Serraj, accusato di non essere...