Non decolla il processo di pace immaginato per il Sudan, da 16 mesi in preda a una furiosa guerra civile che vede opposti l’esercito governativo e i paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf). Ne è prova l’impasse in cui si dibattono i colloqui in corso a Ginevra con la mediazione di Usa, Arabia saudita e Confederazione elvetica. Colloqui ai quali peraltro non partecipa il governo di Khartum, che oggi invia una delegazione al Cairo per discutere separatamente aspetti utili a sbloccare il negoziato e arrivare almeno a un cessate il fuoco per consentire l’accesso di aiuti umanitari, di cui...