Stefano Ciafani è stato appena confermato alla guida di Legambiente per i prossimi 4 anni, attaccando il «partito trasversale della lentezza», che si oppone alla transizione ecologica. «Abbiamo invece bisogno di fare bene e velocemente» spiega. Durante il Congresso avete lanciato un messaggio chiaro e netto al governo: stop alle fonti fossili, stop al nucleare, una falsa soluzione. Negli anni Novanta l’associazione ha condotto una battaglia contro le centrali a carbone, dicendo che il Paese doveva puntare sul gas metano come fonte fossile di transizione. Questo accadeva trent’anni fa, quando le tecnologie rinnovabili, e parlo anche di accumuli e reti...