Un’oscura vicenda di caserma e un dramma di ordinaria follia che ha lasciato sul terreno decine di cadaveri ha tenuto per ore ieri con il fiato sospeso i cittadini del regno siamese, già scosso dal rapidissimo cammino con cui il corona virus ha invaso la Thailandia dove i casi stimati domenica erano già 32. Tutto inizia verso le 15.30 a Nakhon Ratchasima – Korat come la chiamano qui – una città importante della Thailandia sulla grande arteria che da Bangkok porta a Vientiane, in Laos. È li, nel campo militare di Surathampithak, che il sergente maggiore Jakrapanth Thomma – 32...