Soldati-losers, conferma anche la Fox: panico alla Casa bianca
Stati Uniti Continua la polemica intorno all'articolo sulle dichiarazioni del presidente Trump sui militari caduti all'estero. L'amministrazione manda avanti la first lady
Stati Uniti Continua la polemica intorno all'articolo sulle dichiarazioni del presidente Trump sui militari caduti all'estero. L'amministrazione manda avanti la first lady
La questione del sostegno ai militari e ai veterani è diventata in pochi giorni il centro della campagna elettorale statunitense: il democratico Joe Biden e Donald Trump si sono indirettamente scontrati sul contenuto dell’articolo di The Atlantic secondo cui il presidente avrebbe definito i militari morti in servizio degli «sfigati» e dei «perdenti».
La notizia continua a montare e rappresenta un vero pericolo per la già ammaccata immagine di Trump, tanto che è stato chiesto l’intervento di Melania Trump. La first lady si è sempre tenuta bene alla larga da ogni polemica interna, ma in questo caso ha twittato facendo da cassa di risonanza alle parole del marito, parlando di notizie mendaci e di media complici: «La storia di The Atlantic non è vera – ha scritto Melania Trump – È diventato un momento molto pericoloso in cui si crede soprattutto a fonti anonime e nessuno conosce la loro motivazione. Questo non è giornalismo, è attivismo. Ed è un disservizio per il popolo della nostra grande nazione».
Il tweet più che difendere il presidente sembra sottolineare l’aria di panico che tira alla Casa bianca ora che anche la fida emittente televisiva super conservatrice Fox News ha confermato la notizia dell’Atlantic tramite la loro corrispondente alla Casa bianca Jennifer Griffin.
Griffin ha affermato che due ex funzionari amministrativi di Trump hanno citato diversi episodi, non ultimo quello riguardante il repubblicano ed eroe della guerra nel Vietnam John McCain. Stando a quanto riportato dalla giornalista, «secondo le fonti il presidente odiava John McCain. Ha sempre chiesto: ‘Perché lo vedete come un eroe? È stato catturato’. Il presidente non voleva abbassare a mezz’asta le bandiere alla Casa bianca per onorare la sua morte. C’è stata una situazione di stallo e poi il presidente ha ceduto».
Biden, il cui defunto figlio Beau ha prestato servizio in Iraq con la Guardia nazionale del Delaware, è entrato nel punto più sensibile della questione: «Come ti sentiresti se avessi un figlio in Afghanistan in questo momento? Come ti sentiresti se perdessi un figlio o una figlia, un marito, una moglie?».
Trump, che non ha fatto il militare, come nessuno della sua famiglia, continua a ripetere che quella dell’Atlantic è una bufala, consapevole di star viaggiando su un terreno molto pericoloso. Se le fonti anonime dovessero decidere di esporsi in prima persona, questo potrebbe essere un duro colpo per la sua immagine; se dovessero farlo a ottobre, alla vigilia delle elezioni, il colpo sarebbe di kalashnikov.
La senatrice Dem dell’Illinois Tammy Duckworth, che ha perso entrambe le gambe in Iraq nel 2004, ha dichiarato: »Prenderei la mia sedia a rotelle e le mie gambe in titanio sui presunti speroni ossei di Donald Trump ogni giorno», riferendosi alla diagnosi medica che avrebbe portato il giovane Trump a non poter prestare servizio in Vietnam nel 1968.
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