Mentre la prima ministra Elisabeth Borne, nominata il 16 maggio, non ha ancora concluso la composizione del nuovo esecutivo che dovrà guidare la battaglia della coalizione di Macron alle legislative del 12 e 19 giugno, la sinistra unita nella Nupes ha presentato ieri il suo programma di governo. È un accordo «sull’essenziale», raggiunto da France Insoumise, Europa-Ecologia, Ps e Pcf, articolato in otto capitoli e 650 proposte, mentre i sondaggi danno la Nupes in testa al primo turno, con il 32% dei suffragi totali (che non significa però eleggere al secondo una maggioranza di deputati, a causa del sistema maggioritario...