Camicia bianca, una cravatta nera su cui spicca la spilla a forma di leone, i capelli tagliati sotto alle orecchie, Sigourney Weaver è accolta da un lunghissimo applauso. Lei sorride, «litiga» un po’ con le cuffie della traduzione simultanea, nel corso della conversazione pubblica si commuove quando le dicono che è stata un riferimento per tante ragazze soprattutto col personaggio di Ellen Ripley in Alien di Ridley Scott. Le donne sono al centro del suo discorso, e ancor più oggi che Kamala Harris potrebbe diventare la prima presidente donna degli Stati uniti. «SONO DAVVERO emozionata dall’arrivo di Kamala, e mi...