«Siamo a un punto di non ritorno». Esordisce così Pierino Di Silverio, segretario dell’Anaao-Assomed, principale sindacato dei medici ospedalieri con 24 mila tessere tra i centomila camici bianchi. «Il sistema delle cure è vicino alla disgregazione». È un film già visto: dopo due anni di pandemia, arriva l’estate e tra virus e ferie la sanità torna vicina al collasso. Le condizioni di lavoro dei medici, spiega il sindacalista, oggi sono al limite. «Il 77% dei medici lavora in burnout, ogni medico ha accumulato in media 50 giorni di ferie non godute». L’ultimo episodio ha riguardato Giovanni Buccoliero, primario all’ospedale Manduria,...