Scontro fra Texas e Biden sui migranti

Sull’immigrazione il Texas è arrivato allo scontro con l’amministrazione Biden. Il casus belli riguarda l’ordine dato a inizio luglio dal governatore repubblicano Greg Abbott di installare in mezzo al Rio Grande una barriera composta da boe galleggianti, per dissuadere i migranti dall’entrare negli Usa.

Dopo ripetuti ordini di togliere le boe, il dipartimento di Giustizia ha citato in giudizio il governatore. L’installazione di questo muro galleggiante con il Messico fa parte del piano da oltre quattro miliardi di dollari di Abbott, conosciuto come operazione Lone Star, che ha lo scopo di impedire il passaggio ai migranti al confine con il Texas. Poco importa se, proprio mentre a giugno le boe venivano installate nel Rio Grande, la polizia di frontiera registrava un calo del 14% degli attraversamenti rispetto al record di maggio, segno che le spietate politiche nazionali per diminuire il flusso dei migranti stanno funzionando e che non ci sarebbe alcun bisogno di iniziative locali, specialmente se così pericolose per l’incolumità fisica delle persone.

LA BARRIERA composta da boe arancioni è lunga circa 300 chilometri ed è stata posizionata dal personale del dipartimento di pubblica sicurezza del Texas in corrispondenza della città di confine di Eagle Pass, e rappresenta un rischio evidente per la navigazione. Anche l’utilizzo di filo spinato per proteggere quella parte di confine ha sollevato molte critiche, visto che sta lasciando insanguinati migranti e polizia di frontiera.
Sono due anni ormai che Abbott continua a sollevare l’asticella delle misure anti-immigrazione sfidando con spavalderia i limiti legali e fortificando i 1.939 chilometri di confine con il Messico. Durante l’inverno ha inviato autobus carichi di migranti verso le città santuario democratiche, facendoli arrivare durante la notte mentre si registravano temperature svariati gradi sotto lo zero.

POCHI GIORNI FA, invece, grazie al racconto di un soldato che ha parlato con la Cnn, si è saputo che l’esercito del Texas mandato a proteggere il confine, nonostante il caldo record, ha ricevuto l’ordine di negare l’acqua ai migranti, inclusi i bambini. Una bambina di quattro anni è svenuta per un colpo di calore mentre tentava di oltrepassare la frontiera ed è stata respinta dai soldati della guardia nazionale del Texas; un ragazzo adolescente si è rotto una gamba cercando di aggirare il filo spinato e ha dovuto essere trasportato sulle spalle da suo padre. L’agente ha rivelato anche che il filo spinato ha aumentato il numero di annegamenti, in quanto costringe gli immigratia a dirigersi verso punti in cui l’acqua è più profonda.
Più di 80 politici democratici hanno inviato una lettera a Biden esortandolo a indagare sulle «azioni pericolose e crudeli» di Abbott: «Intendiamo cercare rimedi legali appropriati, inclusa la richiesta di un provvedimento ingiuntivo per la rimozione di ostacoli o altre strutture nel fiume Rio Grande». Ai democratici hanno fatto eco molti residenti dell’area in questione e il governo messicano che, tramite il segretario per le relazioni estere, ha chiesto al governo Usa rimuovere boe e filo spinato in quanto illegali.

ANCHE IL DIPARTIMENTO di Giustizia sostiene che il muro galleggiante violi il Rivers and Harbors Act, e che metta in pericolo la pubblica sicurezza. Abbott ha replicato che è il presidente democratico a mettere in pericolo i migranti non facendo di più per impedire loro di entrare negli Stati uniti. Il governatore continua a rifiutarsi di obbedire a Washington e sostiene di stare solo rispettando «l’interesse sovrano del Texas a proteggere i suoi confini» in quanto «comandante in capo della milizia» dello stato. «Il Texas la vedrà in tribunale, signor presidente», ha scritto Abbott in una lettera indirizzata a Biden e pubblicata dalla Cnn.

«SE IL GOVERNATORE Abbott volesse davvero tentare soluzioni reali – ha risposto la Casa bianca tramite la sua portavoce – chiederebbe ai suoi colleghi repubblicani al Congresso perché hanno votato contro la richiesta del presidente Biden di aumentare i finanziamenti per il dipartimento della Sicurezza interna e perché stanno bloccando la riforma sull’immigrazione e le misure di sicurezza delle frontiere».