Sciopero della fame contro il «decreto sicurezza bis»
La solidarietà non può diventare un crimine. L’assemblea del gruppo informale autogestito Mani Rosse Antirazziste, che settimanalmente sfila davanti al Viminale, ha deciso di proseguire la mobilitazione contro la conversione […]
La solidarietà non può diventare un crimine. L’assemblea del gruppo informale autogestito Mani Rosse Antirazziste, che settimanalmente sfila davanti al Viminale, ha deciso di proseguire la mobilitazione contro la conversione […]
La solidarietà non può diventare un crimine. L’assemblea del gruppo informale autogestito Mani Rosse Antirazziste, che settimanalmente sfila davanti al Viminale, ha deciso di proseguire la mobilitazione contro la conversione in legge del DL Sicurezza2 che criminalizza chi effettua opera di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo.
Contro una legge che ci porta fuori dalla Legalità Costituzionale, dallo Stato di Diritto e dalla Umana Civiltà saranno promossi quindi nuovi sit in fuori da Palazzo Madama, invitando i Senatori ad essere fedeli alla Repubblica ed alla sua Costituzione.
Da venerdì 27 luglio, Manfred Bergmann, insegnante, operatore socioculturale di Roma e delegato ONG presso il Consiglio Diritti Umani dell’ONU, Drummond Petrie, violoncellista, insegnante in Giamaica per El sistema e residente a Castel Volturno, Mauro Carlo Zanella, maestro elementare di Lanuvio, hanno iniziato uno sciopero della fame a tempo indeterminato a cui si affiancheranno con un digiuno a staffetta i membri dei gruppi: Mani Rosse Antirazziste, Diamoci una Mossa, Digiuno di Giustizia in Solidarietà con i Migranti, Kethane – Rom e Sinti uniti per l’Italia, Centro di Ricerca per la Pace di Viterbo.
Ci asterremo dal mangiare in solidarietà con le decine di migliaia di persone morte in questi anni nel tentativo di raggiungetre la salvezza in Europa e in solidarietà con il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella che attraverserà un difficilissimo momento quando dovrà rinviare alle Camere il testo della nuova legge poichè manifestamente in contrasto con l’articolo 2 della Costituzione e lo farà certamente per non attentare alla Costituzione e tradire così la Repubblica.
Per adesioni manirosseroma@gmail.com
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