Oltre due ore di conferenza stampa, affollatissima, per illustrare le posizioni del suo Pd su tutto lo scibile umano, e anche per rispondere a chi l’aveva accusata di svicolare dai dossier più spinosi, dalla guerra al termovalorizzatore di Roma. Sul primo punto la leader Pd ha ribadito la linea di Letta. Concetto illustrato martedì anche all’ambasciatore ucraino, cui ha fatto visita. Cambiamenti in vista invece sull’aumento delle spese militari fino al 2% del Pil, che l’allora ministro Pd della Difesa Guerini aveva caldeggiato ai tempi del governo Draghi. Schlein ha ribadito le sue «perplessità» sul riarmo, e ha citato Mattarella...