La candidata francese a commissaria europea al mercato interno, Sylvie Goulard, è stata bocciata anche alla seconda prova orale, dopo essere stata “rimandata” dopo la prima prestazione e dopo due risposte scritte. È una sberla per Emmanuel Macron. E anche una difficoltà non da poco per la nuova Commissione presieduta da Ursula von der Leyen, che potrebbe non essere pronta per presentarsi al voto definitivo e complessivo dell’Europarlamento il prossimo 23 ottobre (e quindi non entrare in funzione il 1° novembre): oltre alla Francia, anche i candidati di Ungheria e Romania sono stati bocciati (preventivamente, prima delle audizioni, per conflitto...