Vende cara la pelle Amrullah Saleh, capo dei servizi segreti al tempo di Karzai e oggi vice-presidente. Ieri è sopravvissuto al secondo attentato in pochi mesi: una bomba piazzata ai lati della strada, nel quartiere residenziale di Taimani, a Kabul, e fatta scoppiare al passaggio della sua automobile ha provocato almeno dieci vittime e decine di feriti. SALEH, TAGICO CHE PROVIENE dalla cerchia più intima dell’ex leone del Panshir Masud, di cui ricorre l’anniversario dell’assassinio in questi giorni, è rimasto illeso. Due ore dopo l’attentato era davanti alle telecamere, in piedi, di fronte a una bandiera afghana, come a difendere...