Sanaa Seif, giovane attivista egiziana e sorella minore di Alaa Abdel Fattah, prigioniero politico di lungo corso e volto della resistenza contro ogni regime, da Mubarak ad al-Sisi, è stata rapita ieri in pieno giorno da uomini in borghese nell’ufficio del procuratore generale. Nemmeno due ore dopo era sotto interrogatorio, accusata di diffusione di notizie false, abuso dei social media e incitamento al terrorismo. In serata le sono stati comminati 15 giorni di detenzione cautelare. È successo tutto in pochissimo tempo. La prima a denunciare la sparizione di Sanaa è stata la sorella Mona Seif, anche lei nota attivista. Lo...