Russiagate, si dimette il lobbista dem Podesta
Stati uniti Fratello di John, presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton, Tony Podesta aveva lavorato con Manafort e Gates qualche anno fa per migliorare l'immagine del governo ucraino
Stati uniti Fratello di John, presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton, Tony Podesta aveva lavorato con Manafort e Gates qualche anno fa per migliorare l'immagine del governo ucraino
L’indagine del procuratore generale Robert Mueller, sottolineano i media americani, non investe solo i repubblicani, ma anche il partito dell’asinello.
A seguito dell’indagine di Mueller, il lobbista Tony Podesta, fratello di John Podesta, presidente della campagna elettorale di Hillary Clinton, molto vicino al partito democratico, si è dimesso dalla compagnia Podesta Group.
La compagnia non è menzionata negli atti dell’inchiesta che lunedì ha formalizzato precisi capi di accusa nei confronti dei collaboratori di Trump Paul Manafort, Rick Gates e George Papadopoulos. Tuttavia Podesta dal 2012 al 2014 ha lavorato proprio con Manafort e il suo socio Gates nello sforzo di migliorare l’immagine del governo ucraino.
Tony Podesta ha annunciato ieri la sua decisione durante una riunione del Consiglio d’amministrazione della compagnia e sta procedendo ad avvisare i clienti. È stato ripetutamente nominato uno dei più potenti lobbisti e fundraiser di Washington.
Oltre a campagne politiche per i democratici Ted Kennedy, George McGovern, Michael Dukakis e Bill Clinton, ha promosso una serie di gruppi, tra cui Bank of America e BP.
Più recentemente ha lavorato per i rappresentanti dem della Pennsylvania, Sestak, Carney e Murphy e ha presieduto la campagna di rielezione della ex governatore della Pennsylvania Ed Rendell.
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