È una battaglia di civiltà, prima che commerciale e strategica, che sta andando in onda in queste ore a La Malbaie, resort per lo sci e il golf sulle rive del Saint-Laurent nel Québec, che ospita il G7, riunione informale delle più forti economie mondiali dell’occidente (non del mondo), formula nata 42 anni fa su iniziativa dell’allora presidente francese, Valéry Giscard d’Estaing e ormai giunta a fine corsa, affossata da Trump che è arrivato per ultimo e partirà per primo oggi per recarsi a Singapore, evitando di partecipare alla sessione dedicata al cambiamento climatico e alla difesa degli oceani (ed...