Il voto massiccio delle periferie la portò in Campidoglio. Adesso la sindaca di Roma Virginia Raggi assieme a mezza giunta si presenta all’audizione della commissione parlamentare d’inchiesta sul «degrado delle città e delle loro periferie». Ma non c’è nessuno dei suoi compagni di partito ad ascoltarla. Al termine di tre ore d’incontro, esce rivendicando: «La commissione conviene con noi sul fatto che una città con circa 3 milioni di residenti non può pagare servizi per 4,5 milioni di persone totali che si registrano ogni giorno. Probabilmente bisogna agire con maggiori fondi e poteri particolari». Se è vero che Raggi ha...