Rimpatriato l’1% dei migranti irregolari
Le stime sui migranti in situazione di irregolarità amministrativa parlano di circa 500mila persone (un decimo degli stranieri che hanno i documenti). A 36.770 di questi è stata intimata l’espulsione […]
Le stime sui migranti in situazione di irregolarità amministrativa parlano di circa 500mila persone (un decimo degli stranieri che hanno i documenti). A 36.770 di questi è stata intimata l’espulsione […]
Le stime sui migranti in situazione di irregolarità amministrativa parlano di circa 500mila persone (un decimo degli stranieri che hanno i documenti). A 36.770 di questi è stata intimata l’espulsione lo scorso anno: uno ogni quattordici, inclusi 2.804 afghani e 2.221 siriani che chiaramente non possono fare rientro in patria.
Tra gli espulsi soltanto 4.304 sono stati effettivamente rimpatriati: «una quota estremamente bassa e inferiore a quelle registrate perfino negli anni dell’emergenza sanitaria», si legge nelle anticipazioni del dossier statistico Immigrazione 2023, a cura di Idos. Lo studio annuale, a cui fanno riferimento i dati elencati, denuncia anche la scarsa utilità dei Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr), «luoghi di diritti negati», perfino rispetto alla loro funzione originaria: anche nel 2022 solo la metà dei trattenuti è stata allontanata dal territorio nazionale.
Su 6.383 migranti che vi sono transitati, il 68,7% in più rispetto al 2021, il 49,4% è stato riportato nel paese d’origine. Un’incidenza in linea con gli anni precedenti «ad evidenziare che la scarsa efficacia non è contingente ma intrinseca al sistema».
Numeri che dovrebbero indirizzare le politiche migratorie ma che invece non interessano a questo governo (e per la verità neanche a quelli precedenti). L’esecutivo Meloni ha puntato tutto proprio sulla detenzione amministrativa, tentando di estenderla anche ai richiedenti asilo dopo lo sbarco, e sui rimpatri forzati nella speranza di riuscire a stipulare nuovi accordi con i paesi di origine e senza nessuna attenzione al fatto che quello attuale è un modello che produce clandestinità, viola i diritti e grava inutilmente sulle casse pubbliche.
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento