Che cosa significa, per uno che sta a sinistra, diventare sindaco di una città governata per decenni, dal secondo dopoguerra in poi, da forze politiche espressione di un blocco sociale conservatore che ha dato al tessuto urbanistico la forma corrispondente a ben precisi interessi economici? Massimo Zedda, prima Pd e poi Sel, è diventato sindaco di Cagliari il 30 maggio del 2011, alla testa di uno schieramento di centrosinistra. Una svolta, in larga parte inattesa. Un’occasione storica.  La sua elezioni a sindaco, quasi tre anni fa, rappresentò una rottura e accese le speranze di un cambiamento radicale. Che bilancio si...