Camicia marrone chiaro, capello scuro, sul petto cucito un distintivo di stoffa con una stella sormontata dalla parola bekci, guardia in lingua turca ottomana. È la divisa delle “aquile della notte”, le guardie di quartiere, forza dell’ordine estranea al corpo ufficiale di polizia che ora Ankara dota di poteri speciali. Di epoca ottomana, erano state abolite nel 2008, troppo controverse e violente: dopo un risicato addestramento di 40 giorni a cui si accedeva con la licenza media e infimo rispetto a quello seguito dai futuri poliziotti, venivano dispiegate di notte, al fianco il manganello. A farne le spese i quartieri...