Questa volta non potremmo chiamarla tortura in un’aula di tribunale. I fatti accaduti nel carcere di Ivrea risalgono infatti a un periodo – 2015 e 2016 – in cui non vi era nel codice penale alcuna norma che proibisse esplicitamente la tortura, così come il diritto internazionale imponeva da decenni e Cesare Beccaria suggeriva dal lontano 1764. Il crimine di tortura fu introdotto nel codice penale solo nel 2017. In sintesi si tratterebbe di pestaggi commessi da un gruppo di poliziotti penitenziari. Sarebbe stata usata a tal fine una cella ‘liscia’ collocata nel reparto isolamento dell’istituto. Il medico, sempre secondo...