Passi indietro in Argentina

Il 2017 ha ruotato intorno al 22 ottobre, data delle elezioni di medio termine che hanno confermato l’attuale governo di destra di Mauricio Macri. Il clima di campagna elettorale prima è diventato poi un più intenso e incisivo smembramento dello stato sociale e dello stato di diritto. Da quando si è insediato nel dicembre 2015 il governo Macri si è rivelato il più autoritario e repressivo da quando i militari hanno lasciato il potere nel 1983. In Argentina si è tornato a parlare di repressione, di morti e di prigionieri politici, il tutto per accompagnare la restaurazione del modello neoliberista....