«L’attività dei partiti politici e delle associazioni su tutto il territorio nazionale sono sospese fino a nuova disposizione per ragioni di ordine pubblico». Lo ha comunicato mercoledì scorso il colonnello Abdoulaye Maïga, portavoce del governo maliano, in riferimento al decreto firmato lo stesso giorno dal presidente ad interim e uomo forte del paese, colonnello Assimi Goïta. Si tratta di una nuova restrizione a qualsiasi espressione di dissenso verso la giunta militare che ha preso il potere con la forza nell’agosto 2020, rovesciando l’allora presidente Ibrahim Boubacar Keïta, principalmente per la sua inerzia nel contrastare la minaccia jihadista che flagella il...