Alla fine il M5s fiorentino va in solitaria al primo turno della corsa per Palazzo Vecchio. Una decisione presa all’ultimo minuto, dopo mesi di tentennamenti e di franche discussioni politiche fra gli attivisti pentastellati. Emblematico al riguardo il fatto che, all’indomani di una decisione presa nella tarda serata di giovedì dopo continui, estenuanti contatti fra il nodo locale e il quartier generale di Giuseppe Conte, ieri nessun esponente del movimento abbia voluto commentare ufficialmente quanto accaduto, in particolare negli ultimi giorni. Perché i retroscena dell’ultima assemblea pentastellata raccontano di uno scontro al calor bianco fra i due consiglieri comunali uscenti...