Ore decisive per la vertenza Mondo Convenienza

E’ fissato per oggi il tavolo nazionale con Mondo Convenienza e i sindacati di categoria confederali nazionali, fra cui Filcams Cgil e Filt Cgil, con all’ordine del giorno la definitiva messa in pratica dell’accordo firmato il 31 luglio scorso, con cui l’azienda si è impegnata a far applicare i contratti nazionali di lavoro ai suoi fornitori. Sarà l’occasione per formalizzare da parte degli stessi fornitori l’adesione all’accordo, con il quale si chiede di applicare i contratti firmati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, strettamente connessi alla tipologia di attività svolta e quindi in questo caso della logistica.
“Chiediamo fatti e non vuote promesse”, avverte il Si Cobas, sindacato di base fin dall’inizio al fianco dei lavoratori, in primis quelli che dall’inizio di giugno sono in presidio a Campi Bisenzio davanti a un magazzino di Mondo Convenienza. “Va eliminato dagli appalti di Mondo Convenienza il contratto multiservizi con le sue paghe misere, e deve essere applicato il contratto della logistica. Inoltre deve essere cancellato il famigerato regolamento aziendale adottato dalla RL2, una srl di Prato alla quale Mondo Convenienza ha affidato servizi con un contratto d’appalto, regolamento che va in deroga a tutte le normative sul lavoro e impedisce agli operai di andare in malattia o in infortunio, pena il taglio di un terzo dello stipendio. Infine l’orario di lavoro deve essere finalmente misurato con un marcatempo, e giustamente retribuito”. A sostegno delle rivendicazioni operaie e sindacali, negli ultimi giorni ci sono state manifestazioni davanti ai punti vendita di Mondo Convenienza in più di 15 città.