Open Arms fermata per la terza volta

La nave Open Arms è stata sottoposta nuovamente a detenzione amministrativa.

Il terzo fermo in sei mesi ai sensi del decreto Piantedosi di gennaio 2023 è arrivato domenica al termine di una missione che ha tratto in salvo 57 persone in tre diversi interventi, tra cui un bambino di 8 anni e diversi minori non accompagnati.

Avvisato dal centralino Alarm Phone di una quarta imbarcazione in pericolo, il capitano ha girato la prua verso la posizione indicata. Sul posto c’era già una motovedetta libica.

Secondo la guardia costiera italiana, che ha disposto il blocco per venti giorni insieme a una multa compresa tra 3mila e 10mila euro, la nave umanitaria avrebbe ostacolato i libici.

Open Arms, invece, denuncia che anche il quarto soccorso, come i primi tre, era stato coordinato dalle autorità di Roma.