Nuovo crollo Usa: altri 4,4 milioni di disoccupati
Stati uniti In cinque settimane le domande di sussidio di chi ha perso il lavoro salgono a 26,4 milioni. In fumo gli impieghi ricreati dopo la crisi del 2008
Stati uniti In cinque settimane le domande di sussidio di chi ha perso il lavoro salgono a 26,4 milioni. In fumo gli impieghi ricreati dopo la crisi del 2008
Secondo i dati forniti dal Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, altri 4,4 milioni di americani hanno fatto richiesta di sussidio di disoccupazione, per un totale di 26,4 milioni di nuovi disoccupati. Questa è la quinta settimana consecutiva che le perdite di posti di lavoro negli Usa vengono misurate in milioni.
Le speranze di un netto rimbalzo economico stanno svanendo, superate dalla paura di tornare a frequentare ristoranti, cinema, scuole e palestre, per rimettere in moto l’economia. Tutti i posti di lavoro creati dopo la crisi del 2008, che dal novembre 2009 al febbraio 2020 erano 22,442 milioni, sono stati cancellati.
Il capo della maggioranza Gop al Senato Mitch McConnell ha affermato che gli Stati dovrebbero presentare istanza di fallimento invece che aspettare altri aiuti federali. Andrew Cuomo, governatore dello Stato di New York, il più colpito anche economicamente dal coronavirus, ha definito quella di McConnell «lìidea più stupida che abbia mai sentito».
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