Alle 10 di mattina il campus dell’università statale di Mosca è semideserto. Gli studenti sono tutti rinchiusi nei loro dormitori per prepararsi agli esami previsti durante tutto il mese di giugno. Tra poche ore saranno costretti a fermarsi, perché le loro stanze, ricavate all’interno del più alto dei grattacieli staliniani, saranno invase dal chiasso infernale del Fifa Fan Fest, l’enorme area ipersponsorizzata con maxischermo che il comitato organizzativo ha deciso di installare proprio nel parco dell’università. Gli studenti hanno dato battaglia per mesi al rettore. Hanno fatto catene umane, petizioni, attirato l’attenzione di un bel po’ di giornalisti stranieri. Poi...