Cristiano-sociali contro cristiano-democratici, pronti a farsi politicamente la pelle in nome della grande purga costata già la testa alla segretaria Annegret Kramp-Karrenbauer. L’inizio vero della “guerra di successione” all’ex delfina di Angela Merkel, annegata lunedì scorso nel vortice dello scandalo del governo fascio-liberal della Turingia. Ieri la Csu ha lanciato il primo siluro al bersaglio di Akk, bocciando senza possibilità di appello la sua «sostituzione «ordinata» da candidata-cancelliera che prevede il congresso straordinario della Cdu dopo la pausa estiva. «Si tratta di un’opzione assurda» tuona a Berlino il capogruppo al Bundestag, Alexander Dobrindt, mentre il governatore della Baviera (presidente della...