«Ci aspettiamo giorni peggiori». Timur Hakimyar, direttore della Foundation for Culture and Civil Society e nostro abituale interlocutore a Kabul, prevede tempi bui. Per Najia Ayoubi «sono tempi confusi, opachi, in cui non è chiaro chi faccia cosa». Ayoubi è la direttrice di The Killid Radio, rete di radio indipendenti con sedi in 8 province. Dice di sentirsi in pericolo. «È la prima volta in vent’anni che mi sento veramente minacciata. Me e i miei colleghi». GIORNALISTI E GIORNALISTE, attivisti, membri della società civile, giudici, funzionari governativi. Sono tanti gli omicidi mirati degli ultimi mesi. Una strategia deliberata che serve...