Non erano passate 48 ore dall’esclusione dalla corsa per le presidenziali del 18 marzo di Alexey Navalny, che anche il voto russo è diventato motivo di scontro tra Washington e Mosca. Noel Clay funzionaria del Dipartimento di Stato ha voluto intervenire sulla decisione assunta dalla Commissione elettorale esecutiva russa di lunedì scorso: «Continuiamo ad esprimere preoccupazione per l’applicazione di misure sempre più severe da parte del governo russo contro le voci indipendenti… Tali azioni indicano che il governo russo non è in grado di proteggere in Russia gli spazi per l’attuazione dei diritti umani delle libertà fondamentali», ha dichiarato la...