Russia. Le presidenziali russe rischiano di essere un nuovo campo di battaglia nella nuova guerra fredda. Uno scontro che non farà bene neppure a Navalny, il quale finora era riuscito ad evitare l’accusa di essere finanziato dall’estero. Ma intanto Lavrov apre a Tillerson: «Noi mediatori con la Corea del Nord»