Secondo discorso pubblico del leader di Hezbollah in una settimana. Ieri Nasrallah è tornato sulla situazione di Gaza, ma soprattutto sull’altro fronte, quello che coinvolte il sud del Libano: Il movimento sciita, ha detto, ha introdotto nuove armi, tra cui missili di grosso calibro e droni.

Al cuore del discorso però sta il ruolo degli Stati uniti, gli unici – dice Nasrallah – a poter ottenere un cessate il fuoco: «Agli americani dico: se volete impedire fronti secondari, dovete cessare l’aggressione contro Gaza».

Ha ribadito il legame con l’Iran insistendo però sulla presunta indipendenza decisionale dei vari gruppi del cosiddetto Asse della Resistenza, da Hamas allo stesso Hezbollah.