L’attesissimo discorso del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah è arrivato in un clima generale di sospensione in Libano. Da giorni non si parlava d’altro. Un’entrata ancora più netta nel conflitto da parte del Partito di Dio avrebbe significato già da ieri un allargamento ufficiale della guerra tra Hamas e Israele alla regione, partendo proprio dal Libano. Non c’è stato l’annuncio dell’escalation temuta, ma nemmeno è stata esclusa: «Tutte le opzioni sono aperte e prese in considerazione. E possiamo ricorrervi in qualunque momento». IL PRIMO INTERVENTO pubblico del leader dal 7 ottobre ha catalizzato l’attenzione nazionale e internazionale alle tre di...