Con le proteste anti-Pakistan che dilagano in tutto il paese, il rifiuto della Russia a prendere parte alla ministeriale Esteri – di domani sull’Afghanistan è simbolo della preoccupazione con cui il Cremlino sta guardando alla crisi che sta interessando il paese. Un rifiuto giustificato dalla «poca chiarezza» dei partner occidentali sul formato dell’incontro (Francia e Germania hanno parlato di un vertice, mentre il Giappone di G7), ma che potrebbe essere espressione dell’accortezza con cui Mosca guarda alla crisi afghana. Non è un caso che il rifiuto arrivi proprio mentre l’Italia si sta spendendo per organizzare un G20 straordinario; o che...